venerdì 18 settembre 2009

...il mio orazio é volato in cielo...

Il dolore mi strugge...il mio amore non c'é più...

martedì sera siamo arrivati a casa dal lavoro come al solito e ci é parso di vedere Orazio molto giù, abbattuto, triste..faceva fatica a muoversi. Abbiamo trovato inoltre l'ingresso tutto sporco dei suoi bisogni..non ha voluto mangiare né scendere a fare la passeggiata solita. Gli ho provato la temperatura ed era 39,9..ho chiamato subito la clinica che mi ha rassicurata, non era alta. Durante la serata, di colpo ha cominciato ad avere una forte tosse,che aveva già nei gg precedenti ma non così forte e curata con lo sciroppo come indicazione della vet...verso le 23.00 ha cominciato a rantolare sempre più forte, lo abbiamo portato di corsa in clinica, gli hanno dato ossigeno e fatto una lastra..aveva un edema polmonare povero angelo..i polmoni pieni d'acqua.. inizialmente ci hanno detto che la possibile causa poteva essere un improvviso scompenso cardiaco. Nonostante ci abbiano detto che la prognosi era riservata, ci hanno mandati a casa dicendo che sarebbe rimasto lì sicuramente un paio di gg e che ci saremmo sentiti il giorno dopo se non ci fossero state complicazioni... verso l'1.00 quel maledetto telefono ha squillato e il mio cuore ha smesso di battere per un secondo..orazio era peggiorato, ci hanno detto che di lì a pochi minuti gli avrebbero fatto una tracheotomia d'urgenza per liberargli le vie respiratorie perché c'era una specie di "palla", una specie di ciste, in fondo alla gola che gliele ostruiva.Ci ha detto di andare lì subito e così abbiamo fatto…purtroppo prima del nostro arrivo e prima che riuscissero a fargli la tracheotomia é morto per insufficienza respiratoria e successivo arresto cardiaco..nonostante l'adrenalina e il massaggio cardiaco il mio tata non ce l'ha fatta..il dottore dice che è successo tutto nel giro di 1 secondo, spero quindi che non abbia sofferto troppo..me lo auguro con tutto il cuore. Quando entrando ci ha dato la notizia non credevo che potesse essere successa a lui, a noi, una cosa simile..siamo scesi al piano di sotto e lui era lì, riverso su di un fianco, ancora con gli occhietti dolci aperti e io non sono riuscita ad allontanarmi da lui se non portata via con la forza da Andrea. Lo abbracciavo, lo accarezzavo, come se potesse sentirmi, e invece non poteva sentire niente. Avevo ancora tanto amore da dargli e lui ne aveva ancora tanto per noi. Me lo hanno portato via troppo presto il mio gigetto..troppo presto..
tra una decina di gg dovrebbero arrivare gli esiti dell'esame istologico che abbiamo fatto fare su quella "palla" che aveva in gola per capire cos'era..i dottori non hanno saputo dircelo..dicono che é una formazione molto strana..
ieri é stata dura rientrare in casa e non trovarlo, cenare senza di lui seduto vicino al tavolo ad elemosinare qualcosa, guardare la tele sul divano senza di lui seduto vicino a noi con il musone appoggiato al tavolino o sdraiato sulla sua poltrona pancia all'aria a russare di gusto, andare a dormire senza sentirlo russare...stamattina é stata ancora più dura svegliarmi senza che fosse stato lui a farlo con una grattatina sulle coperte, prepararmi e venire al lavoro senza aver dovuto preparargli la pappa, dargli le pastiglie portarlo a fare la passeggiata e chiudere la casa senza fare attenzione a chiudere tutte le porte perché lui non girasse per tutta casa impossessandosi del divano e di tutto ciò che gli capitava a tiro.
La nostra casa é vuota e silenziosa..mi sembra una tomba..mi sento persa, faccio fatica a starci dentro quando Andrea non c'é, mi prende una morsa in gola che non so nemmeno spiegare.
Da quando io e Andrea conviviamo non siamo mai stati da soli..orazio é arrivato subito..mi sembra così strano ritrovarci in casa da soli, senza pensieri verso di lui ma solo verso noi stessi, senza dover badare a nessun'altro a parte noi due…Orazio ha lasciato un vuoto incolmabile.
Spero solo che passi presto questo senso di vuoto che non mi lascia respiro..credo che lui non vorrebbe vedermi star male...
...mi manca così tanto...
Spero tanto che se ne sia reso conto anche lui di tutto l'amore che abbiamo sempre cercato di dargli, del bene che gli abbiamo voluto e degli sforzi immensi che abbiamo sempre fatto per farlo stare al meglio. Spero che sia stato un cagnolino felice con noi, anche se la vita é stata cattiva con lui ed ha voluto sottoporlo e sottoporci a prove difficili, facendolo stare sempre poco bene e non dandogli nemmeno abbastanza tempo per poter godere ancora per tanti anni del nostro amore
superare questa batosta per me é davvero difficile..andrea é leggermente più forte di me..io sto facendo fatica, il groppo in gola non mi molla un attimo, tutto mi ricorda lui, tutto mi fa sentire la sua mancanza. Spero di avere la forza di rialzarmi col tempo, di pensare a lui e a tutti i bei momenti trascorsi insieme,senza piangere, ma con la serenità e la gioia che solo lui ha saputo donarmi.
Orazio vorrebbe vedermi sorridente e vorrebbe che pensando a lui mi vengano in mente solo i bei momenti trascorsi insieme..ci vorrà tempo forse..per ora mi sembra impossibile, ma il tempo mi aiuterà e mi piace pensare che adesso accanto a me in ogni istante della mia giornata ci sia un angelo custode speciale, con il musone schiacciato e gli occhioni dolci a tenermi compagnia e a proteggermi.

Voglio ricordare il mio gigetto con una foto scattata solo un paio di settimane fa al Lago..dove giocava felice…


Ciao amore della mamma...corri felice sul ponte arcobaleno...